Jeanloup Sieff nasce nel 1933 a Parigi da genitori di origine polacca. Dopo la maturità classica studia lettere, fotografia e giornalismo. Nel 1955 inizia come fotoreporter per la rivista Elle. Nel 1958-59 lavora per l'agenzia Magnum. Tra il 1961 e il 1966 soggiorna a New York dove collabora con le maggiori riviste americane. Tornato a Parigi pubblica le sue foto su Vogue, Harper's Bazaar, Match e altri. Riceve numerosi premi, medaglie e onorificenze dalle massime istituzioni culturali, tiene conferenze e realizza diverse trasmissioni per la radio e la televisione. Le sue fotografie sono esposte nelle maggiori gallerie e musei del mondo. Sieff, che muore di cancro nel settembre del 2000, è considerato uno dei più sensibili fotografi contemporanei. Oltre a numerose monografie, ricordiamo tra i suoi libri più importanti Portraits de dames assises, de paysages tristes et de nus mollement las (Ritratti di signore sedute, di paesaggi tristi e di nudi mollemente stanchi), Vers les ciels d'or (Verso i cieli d'oro) su testo di Guy de Maupassant, Torses nus (Torsi nudi) e Faites comme si je n'étais pas là (Fate come se non fossi presente).