La penna e la spada L’Unità d’Italia fra Torino e Firenze
Autore/i | Cosimo Ceccuti | ||
Editore | Polistampa | Luogo | Firenze |
Anno | 2010 | Pagine | 256 |
Dimensioni | 24x31 (cm) | Illustrazioni | ill. a colori e b/n n.t. - colors and b/w ills |
Legatura | cart. edit. con sovracc. ill. colori - Hardcover with dustjacket | Conservazione | usato accettabile - used acceptable |
Lingua | Italiano - Italian text | Peso | 1900 (gr) |
ISBN | 8856401339 | EAN-13 | 9788856401332 |
momentaneamente non disponibile
Edizione speciale Edita da Polistampa per Cassa di Risparmio di Firenze.
In un equilibrato nesso fra testo e immagini, il volume ripercorre la vicenda del Risorgimento italiano, inquadrato nel contesto europeo, dalla Restaurazione alla presa di Roma.
Dalla vivace ricostruzione emerge il ruolo peculiare della Toscana e del Piemonte nel processo di unità e di unificazione nei cinquant’anni che vanno dal 1821 al 1871, nei quali si forma la coscienza nazionale e si realizza l’unità politica, attraverso un rinnovamento culturale e sociale che sta alla base dell’attività politico-diplomatica e dell’azione militare.
Esiste una sorta di “passaggio del testimone” fra Firenze e Torino. È nella Toscana granducale, accogliente e tollerante, che convergono esuli e intellettuali dagli altri Stati della penisola, sottoposti a regimi retrivi e reazionari. Dalla Toscana si diffondono le idee romantiche, il pensiero di Mazzini e degli altri patrioti, l’apertura al progresso delle scienze, alla tecnologia in agricoltura, all’emancipazione sociale ed economica (anche in virtù della nascita e dello sviluppo delle Casse di Risparmio, alla funzione unitaria della lingua.
Dalla sconfitta militare del 1849 e dal naufragio del federalismo neoguelfo, emerge il Piemonte di Vittorio Emanuele II che mantiene in vigore lo Statuto: la sola monarchia italiana che assume così la guida del movimento patriottico-indipendentista.
È il decennio in cui si impone il genio politico-diplomatico di Camillo Benso di Cavour, che porterà alla proclamazione del Regno d’Italia il 17 marzo 1861.
Volume nuovo, sovraccoperta con grosso strappo con mancanza alla quarta di copertina, dedica regalo all'anteporta. (T-CA)
Potrebbero interessarti anche...