Nel 1702 il pittore bolognese Marcantonio Franceschini presentò a Genova, nel Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, i cartoni degli affreschi che lì si apprestava a realizzare per volere della famiglia Giustiniani. In breve tempo l'intera sala fu affrescata, ma dopo solo settant'anni tutta la decorazione andò perduta a causa di un incendio. La mostra, attraverso l'esposizione dei cartoni restaurati, celebra il terzo centenario dell'inizio dei lavori di Franceschini a Genova e, accanto alla ricostruzione dell'originaria decorazione della sala, fa luce sull'intera attività dell'artista bolognese. Rende noti, inoltre, i risultati di un lungo restauro che ha consentito di salvare numerosi cartoni e di riscoprire una fase importante della produzione dell'artista sinora poco conosciuta: molti dei suoi cicli decorativi andarono, infatti, distrutti nel corso dei secoli determinando la sfortuna del pittore nella letteratura storico-artistica.